MARIA STUARDA
venerdì 24 marzo / ore 21.15 / Teatro VerdiTEATRO DE LiNUTILE e SEVEN CULTS
da F. Schiller
rielaborazione di Francesco Fanuele
regia di Filippo d’Alessio
con Maddalena Emanuela Rizzi, Maria Cristina Fioretti, Marco Prosperini, Andrea Murchio, Bruno Governale, Mario Focardi
scenografie Tiziano Fario
costumi Silvia Gambardella
musiche Eugenio Tassitano
Lo spettacolo indaga il rapporto tra donne e potere attraverso i paralleli: amore/politica, ragione/passione, maschile/femminile. La vicenda di due figure imponenti, Maria Stuarda ed Elisabetta è quanto mai attuale. Due donne al potere: la protestante Elisabetta I, regina d’Inghilterra e la cattolica Maria Stuarda, regina di Scozia. Due donne speculari: Maria l’eroina romantica, passionale, irrazionale, debole nel governare e nutrita dall’amore divino; Elisabetta la fine mente politica, energica, dura, che rinuncia alla vita sentimentale per il potere. Si attua concretamente la conciliazione della libertà e della necessità. Un crescendo serrato verso la catastrofe, il fatale tratto di penna di Elisabetta che segnerà la sorte di Maria.