BELLA SCOPERTA
venerdì 10 gennaio / 21:30 / Teatro Dovizi di BibbienaTeatro Dovizi di Bibbiena
Venerdì 10 Gennaio ore 21:30
BELLA SCOPERTA
Di e con Anna Meacci
Nell’estate del 2011, durante una cena con amici, gustando estasiata una bruschetta con il pomodoro, ho esclamato: “Certo quello che per primo ha dato un morso ad un pomodoro è stato proprio un temerario! ”
Può una semplice bruschetta dare vita ad una notte di chiacchiere, disquisizioni e risate? Se tutto è accompagnato con dell’ottimo vino…. Si!
Può una notte d’estate di chiacchiere, evolversi in uno spettacolo teatrale sulle scoperte e le invenzioni? La risposta è si! Vino a parte!
E’ così che è nata la voglia di curiosare nella storia di scienziati ed inventori. Ho cercato di immaginare i loro sogni e desideri. Perché gli inventori, gli scienziati, i ricercatori sono dei sognatori. Vedono ciò che non c’è, desiderano ciò che non c’è. Sentono la mancanza di qualcosa che ancora non c’è e che non c’è mai stata. E viaggiando tra le varie invenzioni e scoperte – dal telefono al tergicristallo, dalla lavatrice al televisore, dal pomodoro al vino, dal gas nervino alla camera a gas, dall’elettricità alla sedia elettrica – una domanda mi ha fatto compagnia da quella notte d’agosto del 2011:
Può una grande invenzione essere dannosa?
E poi, quando scopri, in quanto scienziato, o inventi, in quanto inventore, qualcosa, come fai ad esser certo, nel momento in cui inventi o scopri, che quel qualcosa non verrà poi usata con cattive intenzioni?
Attorno a queste domande si sviluppa il mio racconto. Domande alle quali non ho ritenuto necessario dare risposte. Non è il mio ruolo. Io posso solo sognare storie e divertirmi a raccontarle! Certo se poi penso alla bomba atomica! La risposta è si. Una grande invenzione può essere dannosa. Molto dannosa.